Iago Falque si sta adattando al nuovo ruolo: contro il Cosenza passi avanti e lampi di classe. Mazzarri chiude le porte del mercato
Iago Falque e il nuovo ruolo. Cambiamenti, quelli apportati da Mazzarri al suo Torino, che avrebbero potuto chiudere le porte all’attaccante granata o, quanto meno, destabilizzarlo. E invece il Falque visto in campo contro il Cosenza, nella sfida di Coppa Italia, sembra tutto tranne che un giocatore alle prese con problemi tattici o tecnici. Certo, la strada per entrare a pieno nel nuovo ruolo affidatogli dal tecnico granata è ancora lunga ma è indubbio che nella prima ufficiale di stagione i segnali siano stati più che positivi.
Falque, progressi da seconda punta: Mazzarri lo elogia
Un assist perfetto per Baselli, che insacca la palla in rete con un grandissimo gol, e un’azione da vero fuoriclasse in area avversaria prima di servire Rincon e mandarlo, ancora una volta, in porta. Due lampi di pura classe che, contro il Cosenza, hanno confermato quanto Falque, indipendentemente dal ruolo, sia fondamentale per questo Torino. I meccanismi da seconda punta vanno ancora perfezionati, come ovvio che sia, ma l’atteggiamento, la caparbietà e la professionalità dell’attaccante hanno già convinto il tecnico che proprio nel post partita ha voluto elogiare Falque. “Può fare il rifinitore e fare gol“, ha detto Mazzarri in conferenza stampa. “Sono giocatori che mi piacciono quando giocano così“. Una frase che non può non incidere anche sul fronte mercato.
Falque, le voci di mercato si allontanano. Mazzarri non rinuncia all’attaccante
Gli elogi del tecnico nei confronti di Iago Falque versione seconda punta non possono certamente passare inosservati né essere considerati una semplice dichiarazione post partita. Con le voci di mercato che volevano l’attaccante granata come ipotetico partente, insieme a Niang, in vista di un arrivo di Zaza, il futuro di Falque, almeno per un periodo, è stato fortemente in dubbio. E d’altronde il numero 14 granata di mercato, come avevamo già raccontato, ne ha parecchio. Ma quel “giocatori così mi piacciono“, pronunciato da Mazzarri dopo Torino-Cosenza, sembra andare nettamente in senso contrario. Fare a meno della classe di Falque per il Toro sarebbe davvero difficile così come pensare ad una sua partenza, adesso, sembra davvero molto poco probabile. Insomma, Falque fa progressi nel suo nuovo ruolo e Mazzarri lo allontana dal mercato: il suo futuro, anche se il condizionale resta d’obbligo, sembra essere sempre più granata.
Fallire non ha senso, siamo seri… ora il Toro ha una società sana e con un buon budget, non ci resta altro che trovare un degno presidente con ambizioni che siano oltre il 7-8° posto e non pensi solo a guadagnare e a creare plusvalenze con Petrachi…
Se è vero Mazzarri dice bene, Iago è da tenere, è capace ed è serio
L’importante è che Cairo sparisca assieme ai suoi lecchini.
Scin ha ragione, meglio morti da granata che in agonia da perenne seconda squadra satellite dei gobbi, anche se questo fa molto piacere vedo…..ma sempre più a pochi, x fortuna….